Quarta giornata del girone di andata e il Real Castenedolo esce vincitore nei confronti
di una Virtus Feralpi Lonato in campo neutro, il centro sportivo Benedetto Poli di Borgosatollo.
La partita inzia in orario, ottobre è alla porte ma il caldo sembra quello delle giornate di Agosto.
Il Real entra in campo con un modulo diverso dal solito ma bel posizionato. Non vediamo Agosti ma un Romano attento e combattivo.
Fa il suo ingresso al primo minuto Radatti tra i pali.
Il ritmo non si fa attendere, la Virtus cerca di rendersi pericolosa da subito ma la difesa non si lascia trovare impreparata. Sembra ci sia una clima e una mentalità di sicurezza generale nel Real.
Siamo circa al 30′ del primo tempo mentre, Messa pescato in area da Zani, cerca il tiro ma trova il braccio dell’avversario. Rigore. Messa sul dischetto non sbaglia e spiazza il portiere insaccando la palla nell’angolino sinistro. 1 – 0
Forti del vantaggio il Real comincia ad affilare le punte, Tomasotti si rende pericoloso con le sue incursioni e Zaninelli, palla al piede, si fatica a fermarlo se non con trattenute e falli.
Nasce proprio da uno Zaninelli che si mangia un avversario dopo l’altro, entrando in area, il secondo rigore a favore del Real proprio per atterramento. Si incarica nuovamente Messa dell’esecuzione.
Portiere spiazzato per la seconda volta, palla a destra e 2 – 0 per noi.
Non è ancora il momento di festeggiare, il Real vuole la partita, il bottino, i tre punti e fare meglio.
Torna ancora agguerrito in attacco con buon possesso palla e costruzioni di livello. Una palla sporca, portata da Zani trova un Messa che cerca la porta ma il portiere devia sul palo. Zaninelli, come un falco, appoggia in rete e torna a far leggere il suo nome tra i marcatori Real. 3 – 0
Con un vantaggio di tre reti a zero si conclude il primo tempo.
Nel secondo tempo il clima si scalda, la Virtus cerca di farsi valere e comincia una reazione fatta di azioni, per lo più solitarie, ma che non producono un vero e proprio bel gioco. Inconcludenti davanti alla porta e poco precisi, Radatti non si preoccupa più di tanto.
Si avverte un affaticamento generale, la fisicità nei contrasti prende il posto dello spettacolo. Notiamo un Real che costruisce con più facilità. Forse una Virtus abbastanza rassegnata, almeno per determinati elementi, che non trovano la rete o che vengono annullati.
Mr. Cartesan trova gli inserimenti ideali per dare continuità alla manovra offensiva e per non fare temere il comparto difensivo. Entra Salandini al posto di un Liberini che ha dato, come sempre, tutto, assicurando velocità di movimento. Sostituisce Tomasotti, Zaninelli e Messa, dando spazio a Carone, Pastore e Lodi.
Proprio Carone si rende protagonista della rete che straccia le speranze della Virtus e smorza il tifo. Passaggio filtrante e davanti al portiere non sbaglia. 4 – 0
La Virtus a fine partita, prima dei minuti di recupero, trova un rigore a favore che porta il risultato sul 4 – 1.
Tutto sommato una partita godibile, con un risultato che fa ben sperare per le prossime gare. Avevamo voglia di vederli vincere senza paura questi ragazzi e ci sono riusciti.
#ForzaReal
