Notte fonda per il Real Castenedolo.
Nella sfida diretta in casa con un Paitone tenace e bisognoso di punti, abbiamo visto un Real
poco affamato di vittoria, poco deciso, poco concentrato, insomma, poco Real.
Partiamo molto lentamente e fino a buona parte del primo tempo non notiamo azioni degne di nota.
Le squadre si studiano ma non mordono, non contiamo tiri in porta né pericolose incursioni e questo un poco
ci preoccupata perché non vedere qualità e spunti vincenti o che diano la sensazione che si possa diventare
minacciosi ci fa pensare che la partita vaghi nell’iniquità.
Addomestichiamo il pallone nella nostra parte di campo, il Paitone non pressa ma il Real non trafigge.
Lanci sugli esterni non portano a costruzioni di livello e per buona parte le azioni si sprecano in un nulla di fatto.
Dal canto suo il Paitone, più fisico che preciso, rimedia con casuali lanci alla ricerca di una costruzione di gioco quasi
inventata al momento.
Il Livello del gioco è pressoché nullo, molti falli e stop non creano spettacolo ed, in un gioco apparentemente lento, il Real fatica a voltare pagina e scrivere un nuovo capitolo della propria storia.
Il secondo tempo si cerca una reazione, il Real diventa più desideroso di vincere ma vittima del proprio gioco, che non ha cambi di passo e deficita di precisione.
Una vera e propria azione da goal la vediamo con Zaninelli che davanti al portiere non trafigge e, nonostante altre occasioni abbastanza
ghiotte, manchiamo della cattiveria necessaria per fare la differenza. Forse è il motivo che ci ha fatto pareggiare contro una squadra che
cercava proprio il punticino in trasferta, la cattiveria agonistica.
I 5 minuti di recupero doverosi dopo una valanga di cartellini gialli e stop per falli più o meno lampanti o presunti non bastano per dare
uno scossone al Real che, bensì riesca ad occupare per buona parte del tempo la metà campo del Paitone, risulta inconcludente.
La terza partita del girone di ritorno non fa sobbalzare di gioia, le lunghezze in classifica aumentano da un lato e si accorciano dall’altro.
Il meritato primo posto in classifica a fine girone d’andata è già un lontano ricordo e non vediamo ancora quel Real che ci entusiasmava per gioco,
rapidità, affiatamento. Qualcosa che non ci spieghiamo è rimasta fuori dal campo anche questa domenica ma siamo fiduciosi ed ottimisti.