Netta sconfitta in casa col Calcinato che dal primo minuto aggredisce la zona campo del Real creando gioco e facendo mostra di sicurezza e mentalità. All’apposto oggi il Real non lo riconosciamo. Pare timoroso e non con la convinzione giusta. Si susseguono incursioni del Calcinato nell’area Real fino a trovare la rete a poco più della mezz’ora. Per poi raddoppiare quasi allo scadere del primo tempo. 45 minuti di sofferenza e netta superiorità che vedono un Real lontano cugino della squadra che ci siamo abituati a vedere.
Nel secondo tempo il Real modifica l’assetto della squadra, spazio a Besacchi in difesa e Salandini al posto di Deo.
Seppur il Calcinato sente il caldo e le forze spese del primo tempo, il Real non concretizza. Abbiamo due occasioni da goal con Francini che viene parato e qualche isolato tentativo di rete che non preoccupa gli avversari ma nel complesso non convince. Restiamo in 10 per doppia ammonizione di Liberini.
Il Calcinato mantiene le redini del gioco sfruttando la superiorità numerica e agiscono di furbizia smorzando i nostri guizzi con sicurezza.
Giornata da dimenticare. Una partita che sin dai primi minuti ha fatto pensare al peggio per grinta e mentalità. Abbiamo visto un Real diverso, forse vittima della sconfitta di mercoledì e mentalmente impreparata per affrontare un Calcinato affamato e convinto.
Il calcio è fatto sia di successi che di clamorosi tonfi, il campionato è ancora lungo e ci attendono ancora sfide importanti.
Su la testa e coraggio che i mezzi per fare meglio ci sono tutti.
#forzareal sempre!