Parte molto male questo campionato.

Alla secondo partita diretta in casa contro una Calcistica Valtenesi in tutto il suo splendore, il Real Castenedolo non brilla affatto,

non lotta e, più di tutto, perde altri tre punti in classifica.

Primo tempo

Non ci mettiamo molto a notare che la Calcistica è ben posizionata in campo, affamati di goal e di azioni. I giocatori si cercano e si trovano. Il Real parte lento

e sembra stia studiando gli avversari mentre invece sta solo contenendo quel minimo distacco tecnico che si evidenzia tra azioni ben costruite e i tentativi di costruirle delle azioni.

Il dominio della Calcistica pare netto.

A poco contano le assenza importanti e uomini fondamentali, si nota una certa mancanza di struttura di gioco nel confronto.

Buona parte del primo tempo vede una ricerca del goal e vari rischi che potevamo benissimo evitare da parte della difesa, ultimo uomo e da un centro campo totalmente inesistente. I nostri lanci lunghi alla ricerca di fluidità e azioni di contropiede non disturbano l’area avversaria. Si attende una buona mezz’ora per vedere un tiro in porta da parte del Real mentre assistiamo ad evidenti colpi di fortuna che non hanno permesso alla Calcistica di portarsi in vantaggio.

Arriva verso lo scadere del primo tempo il vantaggio della Calcistica, scontenti si, ma ce lo aspettavamo. Il caldo impera, la forma fisica è tutto e questi danno anima e corpo. Noi siamo un pò allo sbaraglio tra tentativi di difesa, possesso palla e costruzione di gioco. Il primo tempo si conclude con un solo goal di scarto. Notiamo che il ritmo è leggermente diminuito e questo ci fa ben sperare per la ripresa, insomma si, sono forti ma non sono macchine.

Il secondo tempo le squadre partono più agguerrite e di questo viene dato atto. Il Real tiene meglio il campo e costruisce. La partita è piacevole da fuori, continui cambi di fronte e più occasioni perfette buttate al vento. Ci crediamo!

Proprio quando un virgulto di sensazione positiva si palesa, arriva la beffa del 2 – 0 e siamo sotto di due.

Speriamo e tentiamo di non arrenderci ma la sinfonia non cambia, il Real da la sensazione di essere pesante, meno lucido e meno veloce dei nostri avversari. Basti notare che il 3 – 0 della Calcistica arriva da un lungo lancio da metà campo appoggiato in rete col nostro difensore a pochi passi ad osservare il gesto.

Lo spirito di squadra, fortunatamente, non crolla. Riusciamo cosi a portarci in avanti e diventare più volte pericolosi trovando la rete del 3 a 1 e questo porta più benzina alle gambe dei giocatori del Real che vediamo a più riprese costruire si, arrivare in area avversaria si, ma sbagliare.

Un inizio non bello, anzi, piuttosto deludente se comparato alle aspettative ma il calcio è anche questo.

Fortuna vuole che la strada è ancora molto lunga e nulla ci impedisce di fare sempre meglio. In ogni partita puoi affrontare un avversario forte sulla carta ma scarso sul campo e viceversa. Molto sta anche alla mentalità con cui si affronta ogni singola partita.

Sempre e solo ForzaReal